In occasione del mese di Marzo, Bella Storia propone una ricetta velocissima, divertente e originale per festeggiare tutte le donne: i cake pops mimosa! Di seguito gli ingredienti per realizzarli insieme! 

Ecco gli ingredienti per dodici cake pops:

• 280g di pan di spagna o plumcake (sono perfetti anche quelli già confezionati) 
• 100g di marmellata (scegli il gusto che preferisci!)  

Per la decorazione:

• 200g di cioccolato bianco 
• 90g di pan di spagna o plumcake sbriciolati 

Procedimento:

Con le mani o con un mixer sbriciola il pan di spagna, versalo in una ciotola e aggiungi la marmellata, impasta bene gli ingredienti, se l’impasto dovesse essere troppo asciutto, aggiungi ancora un po’ di marmellata. 

Ottenuto un composto omogeneo e compatto, inizia a dare forma alle palline, posizionale su un vassoio e con un bastoncino crea dei fori sulla sommità delle sfere.  

Lascia riposare in frigo per almeno un’ora.

Sciogli il cioccolato bianco nel microonde o a bagnomaria, intingi nel cioccolato la punta degli appositi bastoncini per cake pops e, con delicatezza, inseriscili all’interno di ciascuna sfera, non troppo in profondità.

Basteranno pochi istanti e, una volta che il cioccolato si sarà solidificato e il bastoncino sarà ben fermo,  puoi decorare i cake pops! 

Tuffali nel cioccolato bianco fuso, elimina l’eccesso di cioccolato e cospargi la superficie con il pan di spagna sbriciolato finemente, in questo modo i cake-pops richiameranno il fiore della mimosa! 

Ovviamente puoi decorarli come preferisci e dare sfogo alla tua fantasia! 

La donna e… il vino!

Eccoci di nuovo qui con la nostra bellissima avventura nel mondo del vino.
Il tema di questo mese è super interessante la donna e…  

Cosa c’è di meglio della donna e il vino! Negli ultimi anni finalmente sono tante le donne entrate a far parte del mondo dell’enologia che prima era molto circoscritto esclusivamente ad un pubblico maschile.
La cantina di oggi rispecchia tutto ciò che è il mondo femminile : la cantina di Elena Fucci.

Elena Fucci è una giovane imprenditrice, una giovane ragazza, un’enologa che è entrata nel mondo del vino ereditando questa passione dal padre e dal nonno. 

Il vino nello specifico si chiama Titolo e prende il nome dalla contrada in cui si trova l’azienda.

È un aglianico, precisamente l’aglianico del Vulture; un vino molto elegante, molto strutturato, molto elaborato con sentori complessi al naso e anche in bocca è leggermente tannico.

Insomma un vino impegnativo ma non per questo non adatto alle donne, anzi le donne hanno quel “quid” in più rispetto agli uomini ed è scientificamente dimostrato che riescono a percepire almeno tre caratteristiche in più rispetto al palato maschile!!! 

Vi invito a provarlo e soprattutto a farmi sapere che cosa ne pensate! 

Vino a cura di