Solitamente non mi piace parlare di vini NON Italiani, in quanto abbiamo un paese meraviglioso ricco di
grandissime realtà enologiche di eccellenza, ma questa bella storia merita davvero di essere raccontata.
Lungo il Cammino di Santiago esiste una fontana… voi mi direte “bhe! E cosa c’ di strano?“
La cosa davvero bella ed unica e che a Navarra, paese che va da Estella a Los Arcos ci sono due fonti: da una viene erogata acqua e dall’altra vino.
Eh si avete letto bene: VINO GRATUITO PER I PELLEGRINI.
Di cosa stiamo parlando ?
Si tratta della Fonte di Irache che è stata inaugurata nel 1991 e che riporta in vita l’antica tradizione dei monaci del Monastero di Santa Maria La Real che offrivano, oltre all’ospitalità, il vino ai pellegrini.
La fontana si trova addossata ai muri delle cantine di Irache dove tutti i giorni i responsabili della cantine ricaricano di 100 litri di vino rosso per far si che i pellegrini possano rifocillarsi in maniera gratuita per continuare il loro cammino.
La cantina nasce da una antica tradizione che risale al X secolo in cui i monaci del Monastero di Santa Maria La Real di Iracle solevano accogliere i pellegrini per accudirli, rifocillarli e dargli accoglienza dando vita al primo ostello dei pellegrini di Navarra.
Oggi la fontana è diventata tappa obbligatoria per tutti pellegrini che passano lungo il percorso e per i distratti o per tutti coloro che non sanno della sua esistenza, ,un cartello è pronto ad avvisare la sua esistenza, con questo messaggio inciso “Pellegrino! Se vuoi arrivare a Santiago con forza e vitalità, prendi un sorso di questo buon vino e brinda alla felicità.”
Un bellissimo gesto: la fontana del vino
Che dire, un bellissimo gesto di condivisione e di amore, che poi è stato da esempio per la realizzazione
di altre fontane nel mondo e, sorpresa delle sorprese, ne esiste una anche in Italia: nel 2016 è stata
inaugurata una “fontana del vino” lungo il Cammino di San Tommaso, una via di pellegrinaggio che va da
Roma a Ortona.
È situata in Abruzzo e appartiene a una cantina i cui proprietari, che hanno compiuto il Cammino di Santiago, si sono ispirati alla fonte del vino di Irache.
