Tra sogno e realtà. Ecco come vivono, o sognano di vivere, i lavoratori del futuro. Diventare nomadi digitali e realizzare i propri sogni. Opportunità di business fuori dall’ordinario, sogni chiusi in un cassetto che con l’avvento del web hanno preso forma nella mente di molti, ma prima di approfondire questa tematica partiamo da una definizione.
Il nomade digitale è un professionista che lavora da remoto, che sceglie liberamente il posto in cui lavorare senza vincoli di spazio (città, ufficio ecc.). Ciò non significa che non lavora, ma semplicemente che può decidere dove e come farlo. Chi non ha mai sognato di lavorare su una spiaggia nella pace più totale? Sembrava essere privilegio di pochi fortunati 50 anni fa, ma oggi non è più così.
Nomadi digitali, sogno per il 64% degli italiani: ecco le mete più ambite
Solo nel 2021, secondo i dati del ministero del Lavoro, si sono contati 2 milioni di abbandoni volontari da parte dei dipendenti, un +33% rispetto al 2020. Nel 2022 le tendenze sono in aumento. Cosa ha inciso in questo cambiamento così forte? Sicuramente la pandemia che ci ha permessi di riflettere maggiormente sui nostri reali bisogni, dalla ricerca di maggior tempo per sé alla conciliazione tra vita privata e lavorativa, e qui, sicuramente lo smart working ha aiutato nella scelta di una nuova vita. Uno dei fenomeni più interessanti è la scelta dei luoghi in cui “sostano” i nomadi digitali. Canarie, Lisbona, Bali, Maiorca, Liguria e Buenos Aires. Secondo il sondaggio di Volagratis.com, queste ai primi 2 posti troviamo i Paesi nei quali è più facile viaggiare e dove la natura è incontaminata. Caratteristiche sono a pari in classifica con il 37,4% delle preferenze. Seguono: un ambiente che permetta di allontanarsi dalla propria routine (35,4%), la possibilità di vivere in una città vivace e multiculturale (33,6%), la vicinanza a spiagge candide (33,2%) e l’opportunità di conoscere nuove persone (32,5%); ultimo, ma non meno importante, il clima, che influisce o influirebbe nel 27% delle scelte.
I settori prevalenti se vuoi scegliere un futuro da nomade digitale
Molti, dunque, stanno lasciando il lavoro per essere indipendenti o decidono di fare colloqui di lavoro solo se danno possibilità di “lavorare da casa”. L’italiano medio, ma questo è un fenomeno ormai mondiale, vive perennemente tra sogno e realtà e per farlo sceglie la vita dei suoi desideri. Alle future generazioni che sono alle prese con la scelta dell’Università lasciamo alcuni consigli se sognano una vita da nomadi digitali. Di seguito i settori prevalenti se si vuole scegliere un futuro in giro per il mondo.
- IT: 19%.
- Servizi creativi: 10%.
- Educazione: 9%.
- Consulenza, coaching e ricerca: 8%.
- Vendite, marketing e pubbliche relazioni: 8%.
- Finanza e contabilità: 8%.